Salviamo Makwan. Un giovane iraniano condannato a morte perchè gay

Si può morire perchè accusati di “omosessualità”. In Iran si può! Nei mesi scorsi Makwan, un 21enne iraniano condannato a morte per il reato di “lavat” (letteralmente, sodomia”), è stato salvato dal boia grazie alla mobilitazione internazionale di tanti uomini e donne. Il caso e’ stato pero’ recentemente riesaminato dai giudici iraniani e la condanna è stata convalidata. L’esecuzione e’ fissata a giorni. Noi ci chiediamo “si può essere uccisi solo perchè gay, per eseguire un imperativo morale, culturale o religioso?”. La pena di morte è un “abominio” ma in questo caso e qualcosa di ancora più grave… ora la vita di questo ragazzo è anche nelle tue mani.

Tu cosa fai? Non essere complice aiutaci…. In fondo ti basta inviare delle email o una cartolina di protesta. Per te è un minuto del tuo tempo, per il giovane Makwan quel tuo gesto vale tutta la sua vita…

Noi della REFO di Firenze lottiamo anche per lui…

Per saperne di più o per inviare la petizione basta cliccare su www.gionata.org

Lascia un commento